sabato 25 giugno 2011

L'"Arte negra" e le Avanguardie

All'interno di questo breve post troverete alcuni riferimenti utili per la conprensione di un fenomeno fondamentale per la nascita e la caratterizzazionedi aspetti formali e poetici delle avanguardie artistiche del Primo Novecento.

L'ampia diffusione di manufatti appartenenti alla cultura artistica africana iniziò sin dalla seconda metà dell' '700 con i reperti giunti dalle colonie francesi dell'Africa e Oceania. Accolti all'inizio come semplice fenomeno di curiosità e prova della barbarie culturale dei popoli colonizzati, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento divennero testimonianza della varietà delle forme artistiche e fenomeno di studio antropologico. Fu solamrnte tra la fine del secolo e gli inizi del '900 che questa produzione artistica iniziò a destare l'interesse degli esponenti più avanzati della cultura figurativa europea, inizialmente nella forma di un'ammirazione istintiva ed inconscia che però non sfociava in soluzioni formali, rimanendo confinata all'interno del gusto personale dell'artista: non si sapeva infatti ancora come poter sfruttare gli inediti caratteri stilistici di tale produzione artistica. In seguito invece, con la formazione di una maggiore consuetudine visiva verso tali forme dovuta alle sezioni istituite nei padiglioni delle esposizioni universali e con la creazione di settori museali o di veri e propi musei antropologici (il Trocadero a Parigi), gli artisti più acuti iniziarono a sfruttare volutamente gli inediti caratteri offerti da questi reperti.

Museo Etnografico del Trocadero (Paris) que suministro el material expuesto.
 
In questo periodo infatti, alcune correnti artistiche iniziarono una sistematica ricerca all'interno delle forme prodotte dalle civiltà artistiche di epoche precedenti, con lo scopo attingere a formule nuove che si ponessero come esempio di alterità rispetto alla consuete soluzioni formali accademiche offerte dalla cultura europea del tempo. Gradualmente, correnti artistiche come la Secessione austriaca, Die brucke in Germania, il Cubismo in Francia o singole personalità come von Marées, Klimt, Gauguin, solo per citarne alcuni, introdussero elementi semplicemente iconografici o stilistici tratti dalle civiltà centroamericane, oppure dell'Egitto antico, atri tratti dalla grafica giapponese o, addirittura, rivolgendosi ancora ma con uno sguardo inedito, alle fasi della cultura del periodo arcaico greco. Tutto ciò sfociò all'interno di una prospettiva di ricerca chiamata Primitivismo

Nessun commento:

Posta un commento